Descrizione
Lโarte del decoro della Roma antica, dellโopus incertum e del lapis porphyrites, sono reinterpretati secondo le tecnologie contemporanee, mantenendo intatto il fascino del riuso esaltato nella serialitร dellโindustria. Non solo, Gordon Guillaumier sposta lโattenzione dal fintamente vero al veramente finto: in una dichiarazione di intenti che autentica lโintero percorso intellettuale del progetto. Sostituire il tozzetto di marmo con lo spacco di legno รจ unโoperazione grafica geniale: oltre che controcorrente, rispetto al diffuso, e anche riuscito, tentativo di riprodurre lโeffetto ligneo con la ceramica. In questo caso, il legno diventa texture che, per assonanza, si sostituisce ai marmi di una palladiana, diventando trama intrusa su un fondo di cemento, graniglia e pietra: proprio questa intrusione svela la ricchezza del progetto Bits, che nella declinazione Quad e Facet, propone declinazioni grafiche differenti ma storicamente impossibili. Fino a oggi.